I cannoli siciliani sono l’icona della Sicilia nel mondo segue la ricetta originale senza varianti.
Dosi per 10 cannoli
Ingredienti per la crema
300 g di ricotta di pecora
– 150 g di zucchero a velo
– 50 g di scorza di arancia candita
– 50 g di cioccolato fondente a pezzettini
– un bicchierino di rum (facoltativo)
– olio di semi di arachidi o strutto per friggere
Ingredienti per la cialda
– 300 g di farina
– 30 g di zucchero
– 25 g di burro
– 15 g di cacao amaro in polvere (questa aggiunta è nostra)
– 1 bicchierino di Marsala secco
– 1 pizzico
Preparazione
Setacciate la farina, unite lo zucchero, il sale
e il cacao in polvere, quindi il burro e il Marsala.
Impastate finché non avrete tra le mani una pasta
elastica e molto morbida dal colore ambrato.
Formate una palla, avvolgetela nella pellicola
e lasciatela riposare in frigorifero per un’oretta.
Nel frattempo preparate il ripieno: passate al setaccio
fine la ricotta e unite lo zucchero, quindi montate tutto
con le fruste finché non otterrete un composto molto
gonfio e lucido. Unite le scorze candite e il cioccolato
a pezzettini e, se vi piace, aromatizzate con il liquore.
Conservate la crema in frigorifero ben coperta in
modo che non assorba odori.
Riprendete la pasta e lavoratela con il mattarello
o con la macchinetta per ottenere uno spessore di
qualche millimetro, ritagliate delle forme ovali e
avvolgetele attorno alle forme per cannoli (oggi di
acciaio ma tradizionalmente di canna di bambù) e
sigillate i lembi al centro con un po’ di albume.
Scaldate l’olio (o, ancora meglio, lo strutto) in una
pentola con i bordi alti e quando avrà raggiunto il
punto di fumo immergeteci i cannoli con tutta la forma.
Fate cuocere brevemente, quindi toglieteli con la
schiumarola e fateli scolare sulla carta assorbente.
Una volta freddi sfilateli dalla forma.
Farcite i cannoli solo al momento di mangiarli,
altrimenti la pasta si bagnerebbe eccessivamente.
Tratto dal libro La cucina Siciliana Maria teresa di Marco Marie Cecile Ferre